Come misurare la pressione a casa

Sono sempre più le persone che oggi, in Italia, soffrono di Ipertensione più comunemente chiamata pressione alta. Un fattore di rischio spesso ignorato o comunque non considerato nella giusta maniera. Questo perché spesso l’Ipertensione tarda a dare i propri sintomi e, quando lo fa, si trova già in una stadio avanzato. Per questo motivo si parla di “killer silenzioso”, perché avanza “silente” presentando successivamente il conto.

Se vi state chiedendo quante persone soffrono di Ipertensione in Italia le stime arrivano direttamente dalla SIIA (Società Italiana Ipertensione Arteriosa). Ad essere interessati da questo fattore di rischio sono ben il 33% degli uomini ed il 31% delle donne. A questi vanno aggiunti, come anticipato, tutto coloro che pur soffrendone non ne sono a conoscenza. Numeri allarmanti che fanno capire quanto controllo e prevenzione sotto questo aspetto siano decisamente importanti.

Cause e Conseguenze

Del resto, vi chiederete, quali sono le cause di numeri così elevati? Potremmo dire, senza mezzi termini, “la vita di oggi”. Stress e ansia, sedentarietà, l’essere in sovrappeso o obesi, fumo, caffè e alcol, alimentazione. Sono tutti elementi che, combinati tra loro, comportano un aumento dei valori pressori oltre la norma.

Proprio sul cambiamento dello stile di vita ha insistono molto le stesse linee guida europee sull’Ipertensione. Il primo passo per guarire, infatti, è proprio collegato a questo cambiamento. E questo ancora prima di assumere i tradizionali farmaci antipertensivi che le linee guida pongono soltanto al secondo step del processo di lotta all’ipertensione.

E le conseguenze? Possono essere davvero molto importanti per l’organismo. Infatti stati di ipertensione prolungati nel tempo (ma anche fenomeni di sbalzi pressori frequenti) possono essere causa di malattie cardiovascolari. Tra queste infarto, ictus, aneurisma tanto per citarne alcune.

La tecnologia al servizio della Pressione Arteriosa

Misurare la pressione è, quindi, importante. Oggi, per fortuna, è un’operazione che può essere fatta comodamente anche a casa in completo relax. Se prima, infatti, era di esclusivo appannaggio di medico e farmacista oggi non è più così. Il motivo è la sempre maggiore diffusione di misuratori di pressione elettronici. In commercio, infatti, ne esistono molti modelli di marche che assicurano una grande affidabilità delle rilevazioni. Tra queste Omron, Beurer, PIC Solution, Microlife e tante altre. Strumenti ottimi che online è possibile acquistare spesso a prezzi molto ridotti rispetto alle tradizionali farmacie. Basta fare qualche ricerca sul web per trovare portali specializzati come Misuratoredipressione.net dove sfogliare vere e proprie recensioni complete ed analizzare funzionalità e schede tecniche.

Dispositivi per lo più completamente automatici (basta premere un pulsante per avere la rilevazione pressoria), con schermi digitali con numeri grandi che si adattano quindi al meglio anche a persone anziane, non troppo a proprio agio con la tecnologia e con possibili problemi di vista.

Se oggi la tecnologia consente, quindi, di misurare la pressione a casa in modo efficace è necessario però seguire alcuni consigli per non sbagliare. Rilevare i valori pressori nella maniera corretta è fondamentale, e per farlo è necessario seguire alcune regole di base. Oggi ci soffermiamo proprio su questo aspetto. Non dimenticando, e ne parleremo nella parte conclusiva, dell’importanza di un contatto periodo e costante con il proprio medico di fiducia. Questo vale non soltanto per chi soffre di Ipertensione ma anche per chi è in perfetta salute. Solo e soltanto il medico, infatti, saprà valutare l’andamento pressorio nel lungo periodo inserendolo nel quadro complessivo della storia clinica del paziente.

Consigli efficaci per misurare la pressione a casa: quali sono?

Come anticipato è importante misurare la pressione a casa ma è necessario farlo in modo corretto. Vediamo, quindi, quali sono i principali consigli per una rilevazione corretta. La lista potrebbe essere ancora più estesa ma ci concentriamo su quelli più importanti.

  • Misurare la pressione almeno 2 volte consecutivamente. Mai limitarsi a una sola rilevazione, è sempre necessario farne una immediatamente successiva che confermi la prima. E’ una ottima abitudine e, in caso di discordanza tra le due, sarà necessario eseguirne una terza per poi prendere la media. I moderni misuratori pressori, del resto, hanno spesso questa funzionalità come integrata di base e sono in grado di calcolare autonomamente la media pressoria;
  • Tenere lontani stress ed ansia. Se siete da poco rientrati a casa e ancora risentite del carico del lavoro e della routine quotidiana evitate di misurare subito la pressione. Attendete almeno 1 ora, prendetevi un po’ di tempo per staccare da stress e ansia. La rilevazione, in caso contrario, potrebbe essere fortemente inficiata da questi fattori;
  • Fare la pipì. Un consiglio spesso ignorato. Se dovete andare in bagno fatelo, la vescica piena altera infatti i valori pressori;
  • Misurare la pressione al mattino. Sempre prima di colazione ma dopo essersi alzati da almeno 30 minuti. Il nostro organismo, infatti, ha bisogno di questo tempo fisiologico per rimettersi in moto;
  • Misurare la pressione dopo mangiato. La digestione influisce in modo considerevole sui valori pressori. Se avete mangiato attendete almeno 1 ora e mezzo (ma meglio 2 ore) prima della rilevazione. Certo, dipende anche da quanto avete mangiato il tempo di attesa;
  • Allo stesso orario ma non tutti i giorni (a meno che non sia stato indicato espressamente dal medico);
  • Non fumare per almeno 30 minuti precedenti la rilevazione
  • Non assumere caffè, sostanze eccitanti o alcol per almeno 1 ora precedente la rilevazione
  • Attenzione ai rimedi naturali. Sostanze naturali come aglio, liquirizia, zenzero e curcuma incidono molto sui valori pressori. Tenete conto di questo se li avete assunti nella giornata;
  • Sport e sforzi. Attendete almeno 1 ora dopo aver concluso la vostra sessione di sport giornaliero. Questo vale anche per gli sforzi (una semplice rampa di scala salita di corsa potrebbe dare dei valori completamente falsati!).

Il Diario Pressorio e il contatto con il medico

Lo abbiamo anticipato già nella parte iniziale dell’articolo. Il contatto con il proprio medico è fondamentale. Per questo uno dei consigli più importanti è proprio quello di tenere un diario pressorio sempre aggiornato. Cosa si intende? La necessità di segnare le singole rilevazioni pressorie con valori minimi/massimi riscontrati, data e ora. In questo modo potranno essere condivise periodicamente con il medico che sarà in grado, grazie alle competenze ed esperienza, di analizzare il quadro pressorio nel lungo periodo e capire se è necessario intervenire. Misurare la pressione a casa è importante ma altrettanto fondamentale è il rapporto con il medico.

Oggi i moderni misuratori sono in grado di tenere un diario pressorio in maniera completamente automatica. Basti pensare che, con i modelli di fascia alta, è possibile condividere queste informazioni via mail o sul proprio smartphone o tablet. Se preferite essere più tradizionali un diario pressorio con carta e penna andrà comunque decisamente bene!

2018-04-28T18:09:15+00:00