Angiomi o Emangiomi Infantili: Quali sono le differenze?

Nei giorni successivi la nascita, la pelle di un bimbo può presentare, purtroppo, alcune piccole “macchie” chiamate emangiomi cutanei. Si tratta di tumori di forma benigna che colpiscono la pelle, appunto, assomigliando a una specie di macchia rossa. Non si tratta, tuttavia, solo di un fastidio estetico, ma di forme tumorali benigne diverse tra loro che è bene conoscere per capire come gestirle e come intervenire. Si tratta di una lesione vascolare appartenente alla categoria delle cosiddette “Anomalie Vascolari”. L’angioma e l’emangioma infantile sono apparentemente simili, ma in sostanza diversi tra loro, cerchiamo di capire assieme quali sono le differenze.

Angiomi infantili, che cosa sono

Un angioma è una sorta di macchietta rossa che compare sulla pelle del piccolo durante i suoi primissimi mesi di vita (ma può comparire anche in età adulta, un’eventualità più rara ma anche più grave). Un angioma interessa i vasi sanguigni più piccoli e sottili e in genere colpisce il viso, benché possa comparire in ogni zona del corpo. Esistono molti tipi di angiomi, i più comuni scompaiono in modo naturale col passare del tempo senza lasciare alcuna traccia visibile. Altre tipologie, soprattutto nel caso in cui si trovano in zone delicate e sensibili o se sono soggetti a sanguinamento, vanno asportati da un medico chirurgo.

Emangiomi infantili, cosa sono

Un emangioma è esteticamente piuttosto simile all’angioma, ma in questo caso non colpisce soltanto la pelle, ma anche gli organi interni, tra cui il fegato, ma anche il cuore e il cervello. In genere un emangioma non compare già dalla nascita, ma qualche settimana dopo. Anche in questo caso, la routine è che gli emangiomi scompaiono spontaneamente, tuttavia nel caso in cui ci siano delle lesioni o delle situazioni delicate che interferiscono con organi importanti per la vita del piccolo, è necessario intervenire chirurgicamente. Va detto che l’emangioma rappresenta, purtroppo, il più diffuso tumore vascolare infantile e anche l’anomalia che più frequentemente colpisce i bambini. Si stima, infatti, che questa patologia interessa fino al 10% dei piccoli, percentuale che sale fino al 30% nel caso di un prematuro.

Angiomi ed emangiomi, le differenze principali

Oltre al fatto che, al contrario dell’angioma, un emangioma può colpire anche un organo interno, ci sono anche altre differenze tra i due tumori benigni infantili. Innanzitutto in genere un emangioma non è accompagnato da nessun sintomo particolare e, inoltre, anche se scompare in modo naturale con il passare del tempo, tende tuttavia a lasciare qualche segno sulla pelle. Ancora, un angioma di solito si presenta come una sorta di piccolo neo rossastro, mentre un emangioma può avere anche grandi dimensioni, soprattutto nella sua fase di sviluppo e di solito si presenta meno “rosso” del primo. un’altra importante distinzione da fare è che l’angioma si sviluppa sulla pelle, al contrario dell’emangioma che invece normalmente si manifestano al di sotto della pelle che quindi può anche mostrare un rigonfiamento. In entrambi i casi, comunque, occorre rivolgersi direttamente al pediatra che valuterà il tipo di anomalia vascolare e la procedura da seguire. In genere al piccolo viene fatta una risonanza magnetica per diagnosticare la tipologia di lesione cellulare e vascolare.

Le cure per gli emangiomi infantili

Ci sono cure per gli emangiomi infantili? Anche se nella maggior parte dei casi, gli emangiomi scompaiono in maniera autonoma, ci possono essere dei casi, in cui si necessita di interventi laser per la rimozione delle macchie.

Questo avviene quando la superficie degli emangiomi è talmente estesa da compromettere il funzionamento di organi vitali per il bambino.

In passato i trattamenti adottati per l’emangioma erano i corticosteroidi, che però avevano effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, irritabilità, insonnia e ipertensione.

Di recente è stato introdotto, anche in Italia, l’uso del PROPRANOLOLO 3.75mg/ml soluzione orale, uno dei principi attivi dei beta-bloccanti non selettivi e questo ha portato a dei riscontri positivi nel trattamento dell’emangioma del 100%.

Ricordiamo che ogni terapia deve essere sempre monitorata e indicata dal proprio medico curante o da un dermatologo che segua il bambino in tutto il suo percorso di crescita.

I centri in Italia per gli emangiomi infantili

In Italia sono presenti diversi Centri dove eseguire controlli mirati sugli emangiomi infantili.

Da questo Marzo 2018, per un anno, allo scopo di aumentare la conoscenza di genitori e pediatri riguardo a questo argomento è disponibile un numero verde a cui è possibile rivolgersi per ottenere maggiori informazioni sul disturbo e consentire al più elevato numero di pazienti possibile di essere indirizzati ai Centri di riferimento.

Numero Verde

In Italia vi sono molti centri dove poter eseguire controlli specifici sugli emangiomi infantili.

A partire da marzo 2018 è stato predisposto un numero verde per consentire, a chiunque ne avesse bisogno, di ricevere informazioni in merito. Il NUMERO VERDE è 800 226466; Contattando tale numero, un operatore ti dirà qual è il Centro di riferimento più vicino. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo incondizionato di Pierre Fabre Dermatologie.

2018-04-20T23:53:39+00:00