Bonus psicologo 2022: come richiederlo e a chi spetta

Cos’è il bonus psicologo 2022?

Il bonus psicologo 2022 è un contributo che lo Stato ha deciso di erogare come beneficio per chiunque abbia bisogno di un sostegno psicologo in conseguenza alla pandemia. Si stima, infatti, come anche riportato da Ansa, che nel periodo post pandemico sia stata registrata una crescita di casi di depressione e di ansia rispettivamente del +28% e +26% a livello mondiale, di cui il 60% riguarda soggetti in età adolescenziale.

A chi spetta il bonus psicologo 2022?

A beneficiare di questo incentivo saranno i cittadini in condizione di ansia, bassa autostima e depressione, stress e fragilità psicologica, come conseguenza dell’ondata di Covid-19 degli ultimi anni e degli strascichi lasciata dalla crisi socio-economica.

Questo bonus viene erogato per un importo massimo di 600€, in base al valore dell’ISEE in corso di validità del richiedente.

Gli scaglioni secondo cui si andrà a definire l’importo del voucher sono:

  • 600 € per i richiedenti con ISEE inferiore a 15.000€, fino a 50 euro per ogni seduta, fino al raggiungimento dell’importo 600€
  • 400 € per i richiedenti con ISEE compreso tra 15.000€ e 30.000€, fino a 50€ per seduta, fino al raggiungimento dell’importo di 400€
  • 200 € per i richiedenti con ISEE compreso tra 30.000€ e 50.000€, fino a 50€ per seduta, fino al raggiungimento dell’importo di 200€

Come richiedere il bonus psicologo 2022?

Il bonus potrà essere richiesto esclusivamente per via telematica attraverso due modalità:

  • Contact center integrato: numero verde da rete fissa 803164 oppure da rete mobile, a pagamento, 06 164164;
  • Portale INPS: la procedura è disponibile sul portale dedicato a cui si potrà accedere utilizzando le proprie credenziali SPID (sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale), CIE (carta di identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi).

Nello specifico, le indicazioni sul sito INPS saranno:

  • Prestazioni e servizi;
  • Servizi;
  • Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche;
  • Contributo sessioni psicoterapia

Dopodiché INPS verificherà l’identità del richiedente il servizio, oltre che la DSU presentata.
Infatti, dopo il ricevimento delle domande, che potranno essere inviate entro e non oltre il 24 Ottobre 2022, si stilerà una graduatoria su base regionale, quindi in base alla residenza del cittadino. La graduatoria terrà conto soprattutto del valore dell’ISEE del richiedente: la precedenza, dunque, verrà data a chi è in possesso di un ISEE più basso.

È bene ricordarsi, però, che il bonus psicologo verrà erogato fino ad esaurimento fondi, attualmente stimato a 10 milioni di euro, quindi avrà una probabilità maggiore colui o colei che richiederà il bonus il prima possibile.

Una volta inoltrata la domanda, cosa dovrà fare il beneficiario?

Dopo la pubblicazione delle graduatorie, INPS comunicherà un codice univoco, che potrà essere utilizzato dal beneficiario e che potrà essere utilizzato entro un massimo di 180 giorni. Questo tipo di Bonus potrà essere richiesto ad INPS per una sola volta e il cittadino, per il suo utilizzo, dovrà recarsi presso psicologi e psicoterapeuti regolarmente abilitati.

Una volta passati questi 180 giorni, se il bonus non è stato utilizzato, allora il codice univoco si annulla e l’importo sarà riassegnato tenendo conto della graduatoria.

A quali professionisti rivolgersi?

Se non si conosce nessun professionista, allora il cittadino potrà contare sul servizio che viene offerto sul portale psicologodibase.com attraverso cui poter utilizzare il menu di ricerca che, in base ai criteri di scelta utilizzati, darà la possibilità di scegliere un professionista in base, ad esempio, la propria residenza, tipo di servizio, approccio o lingua parlata.

Inoltre, si potrà consultare il sito del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, in cui è presente una lista di professionisti aderenti all’iniziativa.

2022-08-08T16:27:56+00:00