Come la cartomanzia influenza la psicologia umana

Tante volte nella vita ci si trova ad affrontare dei momenti difficili, o delle situazioni talmente complesse da non riuscire a vedere il proprio futuro dietro il muro di avversità. In queste circostanze si viene colti facilmente da mille dubbi e non si sa che strada prendere. Nella psicologia umana è facile sentirsi avviliti per delle situazioni momentanee che non si sa come affrontare. Per dipanare la matassa dei pensieri si possono trovare varie soluzioni, tra cui la lettura dei tarocchi.

La risposta dell’influenza della psicologia umana è nelle carte

Esistono due metodi divinatori per capire noi, il nostro passato, il presente attuale e il futuro che ci attende. C’è la chiromanzia (arte della lettura delle mani) oppure la cartomanzia (arte della lettura delle carte). Entrambe sono delle vere e proprie arti divinatorie e, quindi, chi le svolge deve essere necessariamente portatore di una sensibilità speciale. Infatti, non è da tutti avere questa capacità.
La cartomanzia vera si può avvalere di vari tipi di carte:

  • Tarocchi;
  • Carte Marsigliesi;
  • Le Sibille;
  • Le carte degli Angeli;
  • Le carte Napoletane.

Ve ne sono anche altre ma le più usate, almeno in Italia, sono i Tarocchi (in cui bisogna interpretare gli arcani) e le Napoletane.
Ciò che conta non è tanto il tipo di mazzo usato, ma la capacità di lettura del cartomante.
La cartomanzia vera dà responsi reali e ha il solo scopo di interpretare le carte per rendere più chiaro ciò che ci sta accadendo. La cartomanzia vera non fa promesse, non dà i numeri da giocare al lotto e non si sostituisce mai al consulto di uno specialista.

Un servizio consapevole

Quando ci si rivolge a un’esperta, o esperto, il consulto di cartomanzia funziona così: la cartomante ascolta i nostri dubbi e le nostre necessità e fa la stesa delle carte. Questo atto non è casuale, ma segue un rituale ben preciso. Leggendo la stesa, la professionista ci dà i mezzi per capire quale può essere la soluzione ai nostri problemi. La cartomante guida il cliente a leggersi dentro, per cercare nel proprio intimo una risposta, a capire qual è la scelta migliore per affrontare al meglio le avversità o le difficoltà future. Il consulto di cartomanzia può prevedere il futuro, per darci la possibilità di fronteggiare gli eventi e di volgerli a nostro favore, ma siamo sempre noi gli artefici del nostro destino. La cartomanzia non fa magie, in quanto sono le nostre azioni a influenzare gli eventi, anche se la psicologia umana del senso comune porterebbe a pensare il contrario. Per esempio, se la cartomante legge che dopodomani avremo un colloquio di lavoro e noi decidiamo di non andare, sicuramente la colpa del risultato negativo è da attribuire solo a noi che ci siamo lasciati scappare l’opportunità. La cartomanzia influenza la psicologia umana rendendoci più consapevoli delle nostre possibilità, facendoci conoscere in anticipo ostacoli o problemi futuri, mostrandoci la realtà nuda e cruda; l’importante è rivolgersi ad esperti onesti che sanno effettivamente interpretare i tarocchi per aiutarci a vedere il lato positivo delle cose.

2018-10-10T13:43:57+00:00