Il consulto psicologico: cos’è e in cosa consiste

Nella società odierna molte persone richiedono un consulto psicologico, per cercare un aiuto da parte di un professionista, per risolvere le proprie difficoltà emotive o comportamentali, che impediscono lo svolgimento sereno della propria vita. Lo scopo del consulto è quello di imparare a conoscere meglio se stessi, grazie al sostegno di uno psicologo. Spesso quando si vive un periodo difficile si è soliti chiudersi in se stessi, cercando magari di risolvere a proprio modo il problema.

Per affrontare consapevolmente i propri disagi è invece importante lasciarsi aiutare da un esperto, il quale non fornisce delle risposte, ma aiuta le persone ad intraprendere un percorso teso alla conoscenza nuova ed approfondita di se stessi.

L‘introspezione, ovvero l’analisi delle proprie emozioni e dei propri pensieri, spesso non fornisce risultati significativi, se non viene eseguita con la sapiente collaborazione di uno psicologo.

Durante il consulto viene esaminato il problema:

  1. Si cercano le origini che hanno suscitato il disagio
  2. Si comprende il modo in cui tale problema si è andato evolvendo con il trascorrere del tempo.
  3. Si individuano le possibili risoluzioni, che possano agevolare il paziente.
  4. Si tracciano i percorsi che portano al raggiungimento degli obiettivi.

Il consulto psicologico è intrapreso con l’importante obiettivo di imparare ad individuare e gestire le proprie difficoltà, usando esclusivamente le proprie risorse, rinforzando le personali capacità di discernimento o di cambiamento.

Perché richiedere un consulto psicologico

Gli individui che, volontariamente o spinti da parenti e amici, si rivolgono ad uno psicologo, sono alla ricerca di un sostegno solido, che li aiuti ad affrontare consapevolmente un periodo particolare della vita. Spesso alcune persone esprimono la loro incapacità di prendere delle decisioni, lasciandosi travolgere dagli eventi e dalle cose, si sentono come bloccati ed inermi. Altri individui confessano, durante il consulto, di essere inetti al cambiamento, di sentirsi inappropriati nei pensieri e nelle azioni.

Quello che deriva è senza dubbio un atteggiamento arrabbiato o depresso nei confronti di qualcuno, qualcosa o addirittura della vita. Queste sensazioni negative e confuse, si traducono in comportamenti ansiosi, in fobie, in panico, in disturbi ossessivi-compulsivi e molto altro ancora. La maggior parte di questi soggetti, nel profondo sono perfettamente consapevoli che le loro azioni non sono sane, magari spesso ripetono a se stessi “domani basta, non accadrà più” ma continuano a svolgerle in modo quasi del tutto automatico, perché incapaci di cambiare.

Quali sono gli ambiti d’intervento

Si può richiedere un consulto psicologico, per affrontare diverse tipologie di problematiche (se così si possono definire).

  1. In seguito a conflitti che riguardano la sfera personale, lavorativa o familiare.
  2. Per crisi emotive derivate da difficili separazioni o divorzi; incapacità di accettare un lutto; malattie invalidanti o croniche che riguardano la propria persona o un familiare.
  3. Per la gestione dei figli, a causa dell’incapacità di comprenderli ed educarli durante i periodi più complessi della crescita, come l’infanzia o l’adolescenza.
  4. Durante periodi caratterizzati da cambiamenti stravolgenti e scombussolanti.
  5. Incapacità di effettuare una scelta importante nell’ambito lavorativo o personale.
  6. Riguardo la sfera sessuale.
  7. Durante periodi particolari della vita come il pensionamento o la gravidanza.
  8. Nel periodo che segue la nascita di un figlio.

Chi può intraprendere un consulto psicologico

Il colloquio con lo psicologo può prevedere l’interazione personale o collettiva. Per quanto concerne la seconda, si possono effettuare consulti diversi:

  1. Di coppia.
  2. Familiare.
  3. Di gruppo, nei quali si concentrano quelle persone accomunate da una stessa problematica, che può essere la dipendenza da alcool, droga o tabacchi. Ma anche soggetti che condividono una stessa condizione scolastica o lavorativa.

Come avviene una consulenza

La consulenza psicologica consiste in un paio di sedute, nelle quali il soggetto esprime le sue difficoltà o problematiche al professionista. Il paziente espone il suo disagio e racconta in via generale la storia della sua vita allo psicologo. Insieme, i due decidono il percorso più adatto per affrontare e superare gli ostacoli presentati. Uno degli aspetti che incidono fermamente sulla buona riuscita del colloquio, è la buona volontà del soggetto. La consapevolezza e la motivazione sono l’unica strada possibile per intraprendere un percorso serio di risoluzione.

Durante i colloqui preliminari, lo psicologo si rende conto delle reali intenzioni del soggetto e della fattibilità dell’operazione, insieme stabiliranno degli obiettivi che dovranno essere eseguiti in un periodo di tempo preciso e concordato a priori. In base al tipo di disturbo individuato inoltre, il professionista prospetterà un percorso specifico atto a rinforzare le capacità del soggetto e a renderlo consapevole.

Consulenza psicologica online

In un epoca in cui la tecnologia fa passi da giganti, anche la psicologia sente l’esigenza di adeguarsi ai nuovi stili di vita. Spesso le persone preferiscono avere un colloquio online piuttosto che di persona. Sono in molti gli psicologi che effettuano questo tipo di prestazioni, con l’intento di aiutare molte più persone ad affrontare anche i più piccoli dubbi o disagi, che incontrano nel loro cammino di vita. I motivi che portano a prediligere un colloquio virtuale, possono essere differenti:

  1. Impossibilità di raggiungere lo studio medico, a causa della distanza o di malattie invalidanti che costringono il soggetto a rimanere in casa.
  2. Perché dietro uno schermo, ci si libera delle proprie emozioni in maniera più naturale che di persona.
  3. Per avere un consulto istantaneo.
  4. Per paura di essere considerati come malati dalla gente.

Dove poter effettuare un consulto psicologico

Fino a qualche anno fa, la figura dello psicologo veniva additata come quella di uno”strizza cervelli” ovvero un individuo al quale si rivolgevano esclusivamente coloro che soffrivano di serie patologie mentali. Con il passare degli anni e in seguito ad una cultura più aperta e preparata, si è decisamente rivalutato il ruolo della psicologia. Questa immensa e consolidata disciplina e i suoi preparatissimi operatori studiano ed individuano i processi mentali, comportamentali e di relazione dei soggetti.

Lo psicologo è una figura affermata e il suo ruolo è apprezzato e ricercato in diverse strutture. Molte scuole di diverso grado, si sono attrezzate con uno sportello d’ascolto, nel quale in via del tutto gratuita e discreta, gli alunni possono effettuare un colloquio con uno psicologo, per disagi personali o interpersonali. Questo tipo di servizio è fondamentale per gestire i fenomeni legati alla sfera scolastica come il bullismo, un atteggiamento che purtroppo si va diffondendo a macchia d’olio.

Consultori familiari ed enti ospedalieri garantiscono l’opportunità di un consulto psicologico che i pazienti possono sfruttare come aiuto nell’affrontare malattie e disabilità.

In molti luoghi di lavoro è presente la figura dello psicologo, messa a disposizione per migliorare le prestazioni del lavoratore e motivarlo ad affrontare la vita con maggior grinta. Molti individui invece, preferiscono intraprendere un percorso conoscitivo con l’aiuto di uno psicologo, che effettua prestazioni private, presso il proprio studio medico.

L’importanza di chiedere aiuto

Rivolgersi ad uno psicologo, non vuol dire affermare di essere deboli. Al contrario, chiedere aiuto ad una persona competente è già un primo grande passo, nel lungo percorso della guarigione.

Essere consapevoli di affrontare un periodo difficile e di vivere un disagio può portare ad un sicuro cambiamento, con l’aiuto di una guida competente, in grado di mostrare ed evidenziare le virtù e le qualità nascoste del paziente, il quale con le proprie forze, potrà migliorare la sua vita. Solo con la consapevolezza si può ottenere un cambiamento positivo.

2018-04-27T12:54:44+00:00